Peer learning: quali sono i vantaggi della formazione tra pari
Pubblicato da Teleskill Italia | 04/Lug/2017
Peer learning è il termine inglese che descrive la formazione tra pari. Una modalità di apprendimento informale, ma efficace.
È capitato a tutti nel periodo scolastico: la formula di chimica (o di matematica) che il professore in classe ha spiegato più volte si è dimostrata impossibile da comprendere e applicare; ma poi, a casa, grazie all’aiuto di un compagno di studi, siamo riusciti a impararla. Quello appena descritto è l’esempio classico dell’apprendimento tra pari, o peer learning, o ancora peer education, ed è un modello che si sta rivelando sempre più efficace e adeguato ai tempi che viviamo.
Digital transformation e attitudini social privilegiano i rapporti orizzontali, mentre il modello classico dell’apprendimento è ancora un sistema verticale con un docente e diversi discenti. La realtà in cui viviamo però non è così organica ma spesso composta di esperienze frammentate. Ognuno può aggiungere un pezzetto di nozione a un processo e favorire così, tra pari, la crescita del gruppo.
Nel settore dell’e-learning ci si è accorti già da qualche tempo che il modello verticale “professore – classe di allievi” stesse diventando obsoleto. È difficile tenere l’attenzione di una classe virtuale se non si è disposti a coinvolgerla con dinamiche collaborative e circolarità delle informazioni. In più nell’e-learning l’utente è centrale nel processo di apprendimento per cui la figura del docente deve cedere il passo ad altre più familiari e più vicine, come quella del tutor o del mentore, veri e propri facilitatori del complesso macrocosmo dell’apprendimento. Sono proprio le due figure che utilizza il peer learning. Si individuano nella classe le persone più adatte al processo di formazione tra pari e questo fa sì che i contenuti non vengano “dall’alto”, ma siano già in qualche modo “dentro” al gruppo di studio.
Il peer learning è nato negli Stati Uniti sul finire degli anni 70 ed è stato applicato con successo nella prevenzione, nella diffusione di abitudini socialmente utili, per contrastare con successo bullismo e hate speech.
Teleskill crede da sempre in una forma di apprendimento “peer to peer”. Web Academy, la piattaforma e-learning basata su soluzioni proprietarie ha diverse funzionalità preposte alla peer education: le più semplici sono le funzioni di chat e di forum, o le library condivise e aggiornabili da tutti gli utenti con documenti di ogni tipo, o ancora le semplici ed immediate funzionalità di social learning, che richiamano network famosi, dove l’utente si sente libero di esprimere le sue opinioni.
La piattaforma ospita inoltre comunità di apprendimento che possono essere create da un docente, ma anche dai singoli alunni. È proprio nelle Comunità di pratica che avviene il vero apprendimento collaborativo, il peer learning. Qui gli utenti si sentono “tra pari”, possono scambiarsi informazioni arricchendo se stessi e la comunità, utilizzando anche le webroom, tra pari anche queste, per replicare telematicamente un contesto fisico di scambio. Classi virtuali, videoconferenze, webinar, possono essere creati dall’amministratore della piattaforma, ma anche dai tutor precedentemente identificati. Alla base c’è sempre l’interazione, condizione imprescindibile per il peer learning.
Una funzione molto amata è quella che prevede la possibilità di registrare un video esperienziale (wiki-experience) e inserirla in una library apposita in cui sia rintracciabile attraverso tag e parole chiave. Meccanismi di gamification possono essere inoltre attivati in Web Academy per favorire l’attività di formazione tra pari con classifiche, sblocco sezioni utili (proprio come in un videogame), badge premio e altro ancora.
Il peer learning può essere sviluppato in Web Academy anche grazie ad applicazioni di realtà virtuale. Si pensi alla possibilità di esplorare un ambiente virtuale in gruppo e simulare tutte le interazioni e le situazioni finalizzate alle nozioni da apprendere, in un meccanismo di learning by doing.
Un’ultima, utilissima, funzione è il sistema di monitoraggio delle attività di ciascun utente in piattaforma, che permette di avere dati certi sull’utilizzo della stessa e statistiche sugli strumenti o gli eventi graditi di più dal gruppo di studio.
Il peer learning, sia realizzato online, sia in modo tradizionale, offre vantaggi considerevoli:
- migliora l’apprendimento
- attiva meccanismi di fiducia e collaborazione
- sviluppa l’autostima dei discenti
- implementa le abilità relazionali e di comunicazione.
Si tratta di cambiamenti importanti nel modello formativo che possono essere di grande interesse per il mondo scolastico, ma anche – o soprattutto forse – per il successo della formazione aziendale e per l’aggiornamento delle professionalità di Enti, Ordini, Associazioni.