La formazione continua per contribuire al wellbeing aziendale
Pubblicato da Teleskill Italia | 21/Ago/2024
La formazione delle risorse umane non è solo uno strumento per rendere aggiornate, competitive e performanti le risorse umane. Nello scenario attuale è sempre di più uno strumento per contribuire al loro benessere e alla serenità nel lavoro.
La crescente attenzione alle risorse umane nei contesti organizzativi ha portato a nuove consapevolezze sul tema del benessere aziendale. Oggi, il concetto di wellbeing aziendale, o benessere organizzativo, va ben oltre la semplice assenza di malattie o problemi fisici tra i dipendenti. Abbraccia una visione olistica della salute e della felicità dei lavoratori, includendo aspetti fisici, mentali ed emotivi. Il wellbeing aziendale comprende vari elementi come la qualità dell’ambiente di lavoro, l’equilibrio tra vita professionale e privata, la sicurezza sul lavoro, la cultura aziendale, e le opportunità di sviluppo personale e professionale.
La formazione delle risorse umane è una leva strategica per accrescere il wellbeing aziendale. È uno strumento attivo per avere una relazione proficua con ogni singola persona. Serve a dare importanza all’individuo e alla sua crescita umana e professionale. Fornisce gli strumenti per farlo sentire autonomo e adeguato alla professione, soprattutto in scenari che cambiano frequentemente e con alti tassi di competitività.
Come si vede, investire in progetti di formazione significa creare un ambiente in cui i dipendenti si sentono valorizzati, supportati e motivati a dare il meglio di sé. Questo non solo aumenta la soddisfazione e la fidelizzazione dei dipendenti, ma contribuisce anche a migliorare la produttività e l’efficienza aziendale. Un ambiente di lavoro che promuove il benessere, riduce lo stress, diminuisce l’assenteismo e favorisce una cultura positiva e inclusiva.
Questo approccio formativo viene definito come formazione continua, o anche Lifelong Learning, intendendo con questa denominazione un percorso formativo che è costante, continuo, lungo tutto l’arco della carriera lavorativa. Spesso si utilizza l’e-learning per questo tipo di formazione. Il motivo? La formazione online offre flessibilità e personalizzazione, permettendo ai dipendenti di apprendere secondo i propri ritmi e orari, contribuendo così a un migliore equilibrio tra vita lavorativa e privata.
Tuttavia, se si vuole dare un concreto apporto al wellbeing aziendale, la continuità della formazione potrebbe, da sola, non essere sufficiente. Occorre progettare la formazione sulla singola persona in modo da dare a ogni professionista il progetto formativo più adatto alle sue necessità. Questo approccio metodologico viene chiamato formazione personalizzata, o anche adaptive learning. Si tratta in pratica di costruire, grazie a dati e analisi, dei percorsi formativi basati sulla persona.
La formazione personalizzata per contribuire al wellbeing aziendale
La formazione personalizzata gioca un ruolo rilevante nel promuovere il wellbeing aziendale. Ogni individuo ha esigenze di sviluppo professionale uniche, basate sulle proprie competenze, aspirazioni e sfide specifiche. La formazione personalizzata permette alle aziende di rispondere a queste esigenze in modo mirato, offrendo percorsi formativi che si adattano alle caratteristiche e agli obiettivi di ciascun dipendente. Questo approccio personallizzato alla formazione ha diversi benefici. Innanzitutto, aumenta l’engagement dei dipendenti, poiché le persone si sentono valorizzate e riconosciute nelle loro specificità. Inoltre, la formazione personalizzata consente di migliorare le competenze in modo più efficace, rendendo i dipendenti più fiduciosi e competenti nel loro lavoro quotidiano. Questa maggiore competenza si traduce in una maggiore soddisfazione lavorativa, riducendo così lo stress e migliorando il wellbeing generale.
Le piattaforme e-learning facilitano la personalizzazione della formazione. Attraverso l’uso di dati di tracciamento e strumenti di intelligenza artificiale, si possono identificare le lacune nelle competenze dei dipendenti e suggerire corsi specifici per colmarle. Ad esempio, Teleskill Live traccia informazioni sulle preferenze e il livello di coinvolgimento e interesse del partecipante, ma anche sui risultati di test, sondaggi, livello di interazione nella comunità di pratica. Questi learning analytics, incrociati con quelli forniti dalla telemetria del volto, vengono quindi elaborati da software di AI-adaptive learning. L’innovazione consiste nell’analisi approfondita dei numerosi dati forniti da Teleskill Live uniti a quelli di sentiment analysis forniti dalla telemetria. Questo permette di capire se un utente è interessato, coinvolto, annoiato, distratto, disorientato e così via e, successivamente, procedere a fornire i contenuti su cui abbiamo ottenuto un maggiore coinvolgimento. In sintesi, grazie all’AI generativa è possibile suggerire contenuti aderenti al percorso formativo ottimale per ogni persona.
La formazione continua come contributo al raggiungimento di alti standard ESG e di sviluppo sostenibile
La formazione continua non solo migliora il wellbeing dei dipendenti, ma è anche fondamentale per il raggiungimento di alti standard in ambito ESG (Environmental, Social, and Governance) e per promuovere lo sviluppo sostenibile. Le aziende che investono nella formazione continua dimostrano un impegno verso la crescita sostenibile e la responsabilità sociale, aspetti sempre più rilevanti per gli stakeholder e i mercati finanziari.
In ambito ambientale, la formazione continua può sensibilizzare i dipendenti sulle pratiche sostenibili e sull’importanza della riduzione dell’impatto ambientale. Corsi specifici possono insegnare ai lavoratori come adottare comportamenti eco-friendly, ridurre gli sprechi e migliorare l’efficienza energetica. Un personale ben informato è in grado di contribuire attivamente alle iniziative green dell’azienda, promuovendo una cultura aziendale sostenibile.
Sul fronte sociale, la formazione continua può favorire l’inclusività e la diversità all’interno dell’azienda. Programmi formativi su temi come la leadership inclusiva, la gestione della diversità, l’autonomia formativa e l’intelligenza emotiva possono aiutare a creare un ambiente di lavoro più equo e rispettoso. Questo non solo migliora il wellbeing dei dipendenti, ma contribuisce anche a costruire una reputazione aziendale positiva e a migliorare le relazioni con la comunità e i clienti.
Per quanto riguarda la governance, la formazione continua garantisce che i dipendenti siano sempre aggiornati sulle normative e le best practice del settore. Questo è fondamentale per mantenere alti standard etici e operativi, riducendo il rischio di non conformità e di comportamenti non etici. La formazione in ambito di governance può includere corsi su temi come l’etica aziendale, la gestione del rischio e la compliance normativa.
Infine, la formazione continua supporta lo sviluppo sostenibile preparando i dipendenti a rispondere alle sfide future. In un mondo in rapida evoluzione, le competenze necessarie oggi potrebbero non essere sufficienti domani. Garantisce, infatti, che i professionisti possano adattarsi ai cambiamenti tecnologici, economici e sociali, mantenendo l’azienda competitiva sui mercati.