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E-learning Path per l’apprendimento

E-learning Path. Come usarli per migliorare l’apprendimento

Pubblicato da Teleskill Italia | 18/Mag/2023

Utilizzare gli e-learning path migliora l’efficacia della formazione. In questo articolo vediamo come.

Creare un piano didattico efficace, stimolante, coinvolgente è una delle sfide progettuali più appassionanti. Si tratta, infatti di unire progettazione, conoscenza delle tecnologie, dei contenuti e valutazione di aspetti pedagogici. Tutto questo deve poi aderire agli obiettivi della formazione. Gli e-learning path possono essere un concreto supporto nella progettazione e nella realizzazione del corso. Vediamo come.

Cos’è un e-learning path

E-learning path è la definizione tecnica di percorso di apprendimento. Indica una selezione di corsi presenti in piattaforma e-learning e collegati e correlati tra loro, affinché i partecipanti possano progredire e padroneggiare una particolare materia o programma. È importante notare che non deve trattarsi per forza di corsi asincroni; il percorso può prevedere anche sessioni di formazione sincrone in cui si sviluppa e si condivide un tema con i partecipanti. Il webinar è anche un’occasione per verificare se l’e-learning path sta funzionando, è aderente alle aspettative del gruppo o se il percorso didattico possa essere modificato e migliorato.

Perché utilizzare gli e-learning path

Perché utilizzare gli e-learning path per la tua organizzazione

I percorsi di apprendimento hanno diversi vantaggi straordinari perché rendono l’apprendimento vario, articolato e allo stesso tempo ne garantiscono la coerenza e l’organicità. Vediamo in dettaglio quali altri vantaggi esistono.

Con gli e-learning path si ottiene un apprendimento più strutturato.

Comunemente, i percorsi di apprendimento vengono utilizzati per aggiungere struttura e coerenza ai programmi didattici. Quando condividi la formazione con i tuoi discenti, gli e-learning path ti danno la possibilità di controllare sia l’ordine in cui i corsi vengono assegnati, sia il periodo di tempo in cui i corsi diventano disponibili.

Favoriscono una buona autonomia formativa.

Una volta avviata la persona da formare sul percorso, è in gran parte autosufficiente. Il partecipante termina un corso e viene aggiunto automaticamente al successivo, senza che tu debba fare alcun lavoro.

Guidano i partecipanti verso un obiettivo.

Dal punto di vista di chi deve apprendere, l’e-learning path garantisce che l’utente stia lavorando per un obiettivo generale. Lo tiene in pista e coinvolto con il contenuto del corso. Se il corso è in sequenza, gli utenti possono concentrarsi sull’obiettivo su cui stanno attualmente lavorando con un grande margine di controllo.

Alcuni esempi di e-learning path

Vediamo adesso quali potrebbero essere in concreto le applicazioni di un e-learning path.

E-learning path per i nuovi assunti.

L’onboarding dei nuovi assunti  di solito richiede settimane, se non mesi. In genere, devono seguire più corsi in piattaforma e-learning prima di aver completato la propria formazione. Generalmente, dovresti iscrivere i nuovi arrivati a ciascuno dei corsi di loro interesse, individualmente. Ma con gli e-learning path puoi saltare questo noioso passaggio. Poiché i corsi sono raggruppati e correlati in un percorso, devi iscrivere i tuoi discenti solo una volta. Dopo vengono diretti automaticamente verso il percorso. Completano ogni corso, uno dopo l’altro, fino a quando non tagliano il traguardo, raggiungendo il loro obiettivo formativo di inserimento.

E-learning path per clienti e partner

I percorsi di apprendimento per i dipendenti non sono l’unico utilizzo possibile; sono, infatti, uno strumento eccellente per la formazione di clienti e partner. Puoi collegare insieme i corsi che forniscono indicazioni dettagliate su come utilizzare il tuo prodotto o servizio. Puoi guidare gli iscritti in un percorso che fa scoprire loro nuovi utilizzi del servizio o suggerisce acquisti correlati. Anche qui non tutto deve essere asincrono, ma i webinar possono essere più frequenti anche per azioni di post-vendita o co-creazione di prodotti.

E-learning path e Total Blended Learning

Un percorso di apprendimento può essere strutturato anche utilizzando un brevetto Teleskill, il Total Blended Learning. Con questa definizione si indica un metodo che unisce:

  • formazione in aula tradizionale;
  • aula virtuale live;
  • corsi registrati disponibili su piattaforma e-learning creati anche con lezioni live registrate.

Il punto tre è una caratteristica molto apprezzata del blended learning più evoluto ed è facilmente realizzabile con Teleskill live grazie alla sua funzionalità di registrazione evoluta con scelta del layout e alla facilità di generare contenuti registrati già in SCORM.

Per le organizzazioni il Total Blended learning offre il vantaggio di unire i pregi della formazione tradizionale con i numerosi pregi della formazione digitale; facilità di organizzazione dei corsi, reportistica dettagliata sul singolo discente o sul gruppo, formazione certificata. Ma tutto questo comporta anche una migliore organizzazione dell’apprendimento; contenuti formativi tradizionali e digitali consentono di gestire il percorso di apprendimento e abituano il corsista a scegliere con autonomia e consapevolezza.

Tipologie di e-learning path

Ci sono differenti modi di costruire un percorso di apprendimento in piattaforma e-learning. Proviamo a vedere insieme le tipologie più comuni.

Il più semplice: e-learning path in sequenza.

Con i percorsi di apprendimento in sequenza, l’utente viene iscritto a un percorso che contiene un numero di corsi, in un ordine predefinito. Man mano che la persona completa ogni corso, può accedere al successivo. Se hai bisogno che uno studente passi al corso successivo solo se ha superato un esame, puoi assicurarti che uno studente abbia accesso solo ai corsi adatti al suo livello di formazione.

I percorsi di apprendimento sequenziale sono ideali per creare programmi di apprendimento strutturati per una raccolta di corsi da svolgere in un determinato periodo di tempo, come con il nostro esempio di onboarding per neoassunti, ma sarebbero anche adatti, per fare un altro esempio anche per formare un addetto alle vendite.

E-learning path con scelta libera

I percorsi di apprendimento con scelta del discente rappresentano una scelta più flessibile. In questo caso, l’obiettivo potrebbe essere di completare un certo numero di corsi a disposizione. Supponiamo, ad esempio, che allo studente vengano dati 6 corsi tra cui scegliere, con il completamento di 3 come obiettivo. L’utente sceglie i 3 corsi che desidera fare e l’ordine in cui vuole svolgerli.

E-learning path calendarizzati

In questa tipologia oltre all’ordine di sequenza si aggiunge il fattore tempo. I diversi corsi diventano disponibili in base a un calendario preimpostato e non sono visibili agli iscritti in piattaforma e-learning, anche se si è eseguito il completamento del corso precedente. Questo metodo può essere utile se si desidera offrire più occasioni di memorizzazione dei contenuti o di riflessione sulle tematiche proposte. Diversamente dal piano in sequenza, questa scelta elimina la fretta di “finire” la formazione e impone un ritmo cadenzato che può essere più utile in base agli obiettivi del piano formativo.

Come creare un e-learning path efficace

In tutti quei casi in cui il formatore o gli HR abbiano dubbi sul percorso di apprendimento è possibile utilizzare il servizio Teleskill Training Angel. Gli specialisti Teleskill potranno affiancare l’organizzazione nella progettazione dell’e-learning path, nella valutazione dei contenuti, nella realizzazione di nuovi contenuti, nelle verifiche che il percorso stia raggiungendo i risultati attesi.

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