E-learning Facilitator. Un professionista per rendere più efficace il tuo e-learning
Pubblicato da Teleskill Italia | 19/Ott/2023
L’e-learning facilitator è quel professionista che si preoccupa di rendere semplice e facile l’apprendimento online, mettendo in primo piano il confort dei partecipanti.
Apprendere online, all’interno di una piattaforma e-learning, dovrebbe essere qualcosa di semplice e intuitivo e, in effetti, per la maggior parte delle persone è così. Gli individui però non apprendono tutti allo stesso modo. Non tutti siamo dotati della stessa fluidità digitale o di un alto livello di autonomia formativa. Per questo, oltre alla figura del formatore, sempre più spesso ci si dota di un e-learning facilitator. In questo articolo vediamo chi è e di cosa si occupa.
Chi è un e-learning facilitator
Si tratta di un professionista che si pone l’obiettivo di rendere più semplice e immediata l’esperienza dell’apprendere in piattaforma e-learning, o in un webinar, e questo sia quando l’esigenza viene espressa da uno o più utenti, sia quando tutto fila liscio e nessuno chiede chiarimenti. Un e-learning facilitator, infatti, non dà niente per scontato ed è sempre alla ricerca di quello che può essere reso più immediato e semplice.
L’ e-learning facilitator e la progettazione del corso
Innanzitutto, un e-learning facilitator deve sapere cosa si sta cercando di insegnare alla comunità di apprendimento e quali sono gli obiettivi del progetto didattico. Quindi anche se di fatto è una figura diversa dal progettista del corso, concorre con la sua esperienza a finalizzare il piano didattico. Valuta quindi il target della formazione, come è composto su base demografica, il livello di istruzione e altre variabili da considerare per il successo del progetto e-learning.
Capacità organizzative dell’e-learning facilitator
Un e-learning facilitator può occuparsi della calendarizzazione del corso online. In tal senso gestirà il calendario delle lezioni sincrone e verificherà che tutto sia in regola con le lezioni asincrone.
Deve essere disponibile a organizzare webinar tempestivi, one to one o di gruppo, qualora sorgano per uno o più partecipanti dubbi o necessità di approfondimento. Le attività di orientamento in piattaforma e-learning sono spesso uno strumento gradito ai partecipanti e che migliorano l’efficacia dell’apprendimento.
Animatore e moderatore delle comunità di pratica
Le comunità di pratica rivestono una importanza sempre maggiore per il successo del piano didattico. Si tratta di un luogo privilegiato per unire i principi della formazione online a principi di cooperazione, condivisione e collaborazione, crescita personale e di gruppo. All’interno della comunità l’e-learning facilitator deve garantire una comunicazione fluida ed equilibrata all’interno dei team, in modo che ogni partecipante si senta parte del gruppo e contribuisca alla sua crescita. Può inoltre offrire spunti di discussione e utilizzare strumenti come Wiki-Experience per aumentare il numero dei contributi e la loro condivisione.
L’e-learning facilitator per gestire le dinamiche di gruppo.
Ricollegandoci a quanto detto sopra l’e-learning facilitator si occuperà di tenere il gruppo focalizzato e coeso. Il suo compito è quello di far sentire a proprio agio tutti i presenti nella comunità nell’esprimere le proprie intuizioni e opinioni sul programma o sul corso.
Verifica delle informazioni condivise in comunità di pratica
Arriva un momento nell’apprendimento in cui le informazioni condivise potrebbero non essere sufficienti o esatte, soprattutto se un partecipante condivide qualcosa che ha imparato dai social media. In questa fase il suo ruolo è cruciale anche per evitare l’effetto Brandolini, in cui lo sforzo per sfatare la disinformazione è molto maggiore rispetto allo sforzo fatto per crearla. In questi casi riporterà i partecipanti sui contenuti del corso e-learning, che sono i punti di riferimento per chi deve apprendere.
L’e-learning facilitator come partner del formatore
Un e-learning facilitator non è un esperto in tutte le materie del corso, né un formatore. Tuttavia, lavora fianco a fianco con i formatori per rendere più fruibile la lezione. Può dare consigli sulla semplificazione o riduzione delle slides di un corso o sulla durata ottimale del tempo di lezione di una classe virtuale.
I suggerimenti di un e-learning facilitator sono sempre da giudicare dal punto di vista di chi deve apprendere. L’obiettivo è rendere un corso interattivo, coinvolgente, in linea con gli interessi e le aspettative del partecipante.
L’e-learning facilitator come partner del partecipante
Ricordiamo che il processo di apprendimento non si ferma con lo svolgimento del programma didattico e con il superamento dei test. Potrebbero esserci alcuni argomenti che richiedono ulteriori chiarimenti ed è responsabilità del facilitatore rispondere ai partecipanti e assicurarsi che nessuna domanda in sospeso venga lasciata senza risposta. In tal senso un e-learning facilitator è anche un promotore dei percorsi di apprendimento continuo, sempre più necessari a tutti i livelli di ogni organizzazione.
In conclusione potremmo definire l’e-learning facilitator come un professionista che si colloca in una zona neutra tra formatore e partecipante e opera con l’unico obiettivo di rendere fluida e piacevole l’esperienza di apprendimento, una caratteristica che, nella gran parte dei casi, assicura il pieno successo del progetto e-learning.