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scenari BANI

Come adattare il tuo e-learning agli scenari BANI

Pubblicato da Teleskill Italia | 05/Set/2023

BANI è l’acronimo che indica le nuove istanze con cui deve confrontarsi la società e di conseguenza il settore della formazione. In questo articolo vediamo come adattare un piano didattico e-learning al nuovo contesto.

Il panorama aziendale e sociale è costantemente in evoluzione, spesso caratterizzato da cambiamenti rapidi e imprevedibili. Negli ultimi anni, il concetto di “VUCA” è stato utilizzato per descrivere questa realtà: VUCA, infatti, è l’acronimo che sintetizza quattro tendenze sociali: Volatility (volatilità), Uncertainty (incertezza), Complexity (complessità) e Ambiguity (ambiguità). Tuttavia, c’è un nuovo approccio emerso di recente che cerca di affrontare in modo più mirato le sfide di questo scenario mutevole: “BANI“, anche qui una sigla che identifica quattro nuovi contesti: Brittle (fragile), Anxious (ansioso), Nonlinear (non lineare) e Incomprehensible (incomprensibile).

Il termine “BANI” rappresenta quindi la nuova prospettiva che sostituisce gradualmente il VUCA, riflettendo una visione più adattabile e orientata al futuro.

Cosa significa BANI

Vediamo adesso, in dettaglio, cosa indica il termine BANI e che implicazioni può avere per chi si occupa di e-learning e formazione online.

“Brittle” (fragile) si riferisce alla fragilità del sistema esistente. Le strutture tradizionali e le modalità operative possono facilmente “rompersi” sotto la pressione dei cambiamenti repentini. Le organizzazioni devono diventare più flessibili e adottare strategie agili per adattarsi rapidamente alle nuove condizioni.

“Anxious” (ansioso) riflette l’incertezza pervasiva che caratterizza l’ambiente di oggi. L’ansia e il timore del futuro possono paralizzare le organizzazioni, impedendo loro di prendere decisioni corrette e tempestive. Occorre allora sviluppare capacità di gestione dello stress e incoraggiare un clima di lavoro in cui l’adattamento e l’apprendimento continuo siano incoraggiati.

Il concetto di “Nonlinear” (non lineare) sottolinea che le relazioni causa-effetto tradizionali spesso non si applicano più. I cambiamenti possono avere effetti imprevisti e amplificati, e le organizzazioni devono abbracciare l’approccio sperimentale, testando e adattando costantemente le proprie strategie di formazione.

Infine, “Incomprehensible” (incomprensibile) mette in evidenza la complessità crescente dell’ambiente sociale ed economico, che può essere difficile da decifrare e interpretare. Le informazioni sono abbondanti, ma frammentate, richiedendo capacità di analisi più avanzate per prendere decisioni corrette.

Passare dall’approccio VUCA al BANI richiede un cambiamento di mentalità e di strategia. Le organizzazioni devono abbracciare l’innovazione e adottare una mentalità aperta al cambiamento. I responsabili dei progetti di formazione devono sviluppare abilità di adattamento e promuovere una cultura che favorisca la formazione continua, l’autonomia formativa, l’esplorazione e la fluidità digitale.

e-learning scenari BANI

La formazione nel nuovo contesto

Il settore della formazione è naturalmente influenzato profondamente dai cambiamenti di scenario e in modo rilevante dalle influenze che il BANI produce sulla vita di ogni individuo, e questo sia nella sfera professionale, sia in quella personale. È bene sottolineare che la proposta formativa, e in particolare l’approccio lifelong learning, resta comunque la soluzione più affidabile per adattarsi, fronteggiare e governare il cambiamento. Percorsi formativi aggiornati, rapidi, mirati costituiscono uno strumento fondamentale per mantenere alto il livello di professionalità e di servizio offerto da ogni collaboratore o professionista. Oltre all’apprendimento continuo, anche l’adaptive learning si sta dimostrando particolarmente efficace perché finalizzato a migliorare competenze e conoscenze del singolo, o del team, come accennato sopra in modo più personalizzato, più mirato. Infine, l’apprendimento collaborativo è sicuramente uno strumento da implementare perché permette di creare comunità di pratica e consente a chi studia di sentirsi parte di un gruppo che si forma e migliora in modo collettivo.

Il valore della comunità di pratica nell’e-learning nel panorama attuale

Cooperazione, collaborazione, condivisione sono tre elementi incredibilmente efficaci in un progetto e-learning e, come accennato poche righe sopra, offrono una straordinaria opportunità per rendere l’apprendimento più efficace in un contesto BANI. Le comunità di pratica create in piattaforma e-learning sviluppano in modo naturale una cultura collaborativa. Questo significa essere molto aperti all’innovazione, all’esplorazione e perfino alla possibilità di sbagliare. Il fine della comunità è, infatti, apprendere, anche dagli errori. Wiki-Experience, uno strumento presente in Teleskill Web Academy è un formidabile strumento per incrementare le interazioni della community.

Infatti, consente di caricare in piattaforma video o audio su “scoperte”, idee, procedure o proposte che si vogliono portare all’attenzione dei membri del gruppo. Ogni contenuto creato dal singolo appartenente alla comunità è taggabile e rintracciabile, grazie a un motore di ricerca interno. Tutti i contenuti, infine, restano all’interno della comunità diventando un patrimonio culturale condiviso che rafforza l’identità del gruppo e lo pone al riparo da ansie e fragilità che possono presentarsi.

Come rendere coinvolgente il tuo e-learning nello scenario BANI

L’e-learning è per sua natura un tipo di apprendimento flessibile, fluido, adatto ai contesti che cambiano. Ma in uno scenario come quello attuale deve compiere un ulteriore passo avanti. A tutte le sue indiscutibili qualità deve aggiungere quella di essere attraente, sorprendente, coinvolgente. Se stiamo guardando il nostro feed di Instagram o Tik Tok ci accorgiamo con sorpresa che sono passati rapidissimamente dieci minuti, o più; se stiamo guardando la nostra serie preferita su Netflix scorrono facilmente quaranta o cinquanta minuti senza che avvertiamo il trascorrere del tempo. Questo accade perché il contenuto digitale ha assorbito in modo quasi totale la nostra mente: nel caso della serie tv perché la storia e il modo in cui è stata proposta (narrazione, regia, montaggio) ci hanno interessato. Nel caso dei social spesso è più il modo in cui viene proposto il contenuto (regia montaggio), più che la sua sostanza ad essere attraente. In entrambi i casi è indubbio che il contenuto è stato fruito senza avvertirne “il peso”.

Questa è la sfida che deve affrontare e vincere oggi un progetto e-learning. Avvicinarsi a sistemi di intrattenimento senza trascurare, chiaramente, l’apprendimento e creare coinvolgimento e interesse verso il contenuto formativo.

La soluzione sembra quindi essere quella di focalizzare maggiormente il contenuto del corso sulle reali esigenze del target e, allo stesso tempo, una proposta di corso e-learning –  o evento formativo – più dinamico, raffinato, elaborato, con ritmo e montaggio da social network o da network televisivo.

L’esperienza Teleskill a supporto al tuo progetto e-learning

Unire formazione e intrattenimento è una ispirazione che in Teleskill abbiamo accolto già da qualche tempo. Alla nostra considerevole esperienza in e-learning, piattaforme e-learning e produzione multimediale di contenuti coinvolgenti per la formazione online abbiamo unito Teleskill Virtual Studios, una innovazione che consente di creare eventi formativi in diretta, o registrati, in studi di registrazione attrezzati per “trasformare” il corso online in qualcosa che utilizza e amplifica i codici dell’intrattenimento televisivo o cinematografico. Negli studi di Milano o Roma è possibile condurre un evento formativo anche in piedi, muovendosi all’interno di uno scenario digitale che può essere scelto a piacimento. Questo movimento del docente è già di per sé molto diverso dalla classica lezione online. A tutto ciò si aggiungono animazioni 3D, effetti speciali, suoni, avatar e possibilità di collegare i relatori da remoto con lay out innovativi. Con queste tecnologie il momento di formazione “cattura” l’interesse dell’utente, perché cambia continuamente, ma – oltre a questo – si possono aggiungere i tanti strumenti di interazione presenti in Teleskill Live: pop up di verifica della presenza, sondaggi e questionari, interventi in audio o in video, lavagna collaborativa, chat interna e tanto altro ancora. L’intenzione è quella di rendere protagonista l’utente, ma al tempo stesso di coinvolgerlo utilizzando tutte le tecniche che rendono tanto gradito il contenuto di intrattenimento.

Questa metodologia permette di creare corsi dal vivo, ma anche registrati o preregistrati, per momenti di formazione asincrona. I corsi possono essere salvati in piattaforma e-learning o in una libreria cloud ed essere richiamati dall’utente quando desidera.

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